Il viaggio a Dubai è arrivato inaspettatamente. Molte volte nei discorsi miei e di Luca era emerso il desiderio di trascorrere del tempo in Oriente. Visitare luoghi e mentalità completamente diverse da quelle occidentali è un qualcosa che mi ha incuriosito da diversi anni. Questo, mi dicevo, avrebbe allargato i miei orizzonti permettendomi di conoscere un mondo a me fino ad ora sconosciuto. Mai mi sarei aspettata di poter prendere un volo verso gli Emirati Arabi l’estate stessa. Il regalo di laurea di Luca non è stato solo un gesto stupendo in risposta alla mia esigenza. È una nuova avventura alla scoperta del mondo, ancora insieme. Ho da sempre ritenuto fondamentale il Viaggio nella vita di una persona. Ma la cosa più importante è il compagno di viaggio con cui si decide di intraprendere questa esperienza.

Moltissime riflessioni attraversavano la mia mente mentre ci trovavamo sulla palma. Pensare ad una piattaforma costruita sul mare è già strabiliante.  Vedere con i propri occhi su questa piattaforma ponti, case, grattacieli e hotel è stupefacente, come per le bambine la mattina di Natale. Poche ora a Dubai e già avevo pensieri e riflessioni nella mente. Realizzare che nel nostro piccolo consideriamo impossibili alcune inezie, mentre dall’altra parte del mondo si creano strutture che quasi si fa fatica ad immaginare è veramente illuminante… Ricordo Una frase bellissima che disse Muhammad Alì e che mi torna sempre la mente quando penso a Dubai: “Se la mia mente può concepirlo, ll mio cuore può crederlo, allora io posso compierlo”. I primi attimi a Dubai per me sono stati rivelatori del fatto che veramente nulla sia impossibile.

Mi è sempre piaciuto interpretare le nostre gite fuori porta come momenti sì di divertimento, svago, ma anche di lezioni di vita. Dubai è stata una meta diversa da tutte le altre indubbiamente, per mentalità e cultura. Pensare che fino a 10 anni fa, la dove ora sorge Dubai c’era solo deserto è un pensiero ancora sconcertante, pazzesco. L’aria che si respira già atterrando all’aeroporto è completamente diversa. La cura, l’attenzione per i dettagli, la tecnologia, le commodities sono lussi che personalmente non ho riscontrato in alcun altro aeroporto. Il nostro hotel si trovava sulla famosa palma di Dubai. Una zona artificiale completamente sul mare.