Il mio corpo che cambia, giorno dopo giorno. Io non sapevo fino a che punto avrei accettato questo cambiamento. Poi, poco alla volta, notavo sì il cambiamento, ma mi accettavo. Accettavo quella ritenzione idrica sulle gambe che non avevo mai avuto. Accettavo i chilogrammi che segnava la bilancia. Portare avanti una gravidanza nel periodo invernale ha aiutato molto a livello fisico. Non ho avuto alcun scompenso a livello di circolazione sanguigna e pressione. Alla fine sono rimasta la stessa Martina di sempre con qualche modifica a livello del girovita, con la promessa fatta a me stessa che una volta nato, mi sarei impegnata per tornare in forma come prima della gravidanza.

Penso sia un dovere prima di tutto nei nostri confronti, continuare a curarci di noi stesse. È una necessità star bene sia interiormente che esteriormente, Una persona che si sente a suo agio con sé stessa, è a suo agio con il mondo. Quindi, ancora poche settimane di training soft e poi riprenderò gli allenamenti, quelli intensi, le sudate e le corse. Non vedo l’ora di spronare di nuovo il mio corpo, che per nove mesi ha lavorato solo con esercizi adeguati alla situazione, senza mai strafare. Il mio corpo che cambia, ed è meraviglioso così.

Non è facile, almeno non per me, accettare cambiamenti fisici, quando per trent’anni tu e il mondo intero ti conoscono fatta in un certo modo. Vero è che il tempo passa per tutti e questo è l’unico fattore inarrestabile, ma penso che sia un nostro dovere continuare a prenderci cura di noi stesse, nonostante i cambiamenti. Forse alcuni di voi leggendomi, penseranno che pecco un pò di vanità, forse si, o forse semplicemente il fatto di diventare mamma non preclude ad una donna il voler continuare a sentirsi attraente e desiderabile ai suoi occhi e agli occhi del proprio marito.