Mettere entrambe le famiglie, mio papà e mia mamma nella stessa stanza sarebbe stata un’impresa titanica, così abbiamo preferito non forzare le cose, evitando di mettere a disagio qualcuno. Abbiamo scelto di “intrufolarci” silenziosamente nelle loro giornate dando la bella notizia. La prima opportunità per annunciare questa nuova realtà ci è stata data in occasione del compleanno della mamma di Luca pochi giorni dopo.  Era il 10 luglio, a pranzo in giardino, con zii e cugini. Quale occasione migliore? Finito il pranzo, nel momento in cui si sarebbero aperti i regali, abbiamo dato la nostra confezione da scartare.

Quella stessa sera saremmo andati da mia mamma per la consueta pizza della domenica, e li avremmo riproposto la scena del pacchettino magico da scartare. Mentre erano tutti concentrati sull’aperitivo, a parlare del più e del meno, consegno in mano a mia mamma la borsetta che l’avrebbe resa nonna per la prima volta. Apre, scarta e prendendo in mano il test realizza subito la nuova realtà. Erano presenti anche mia sorella Federica e Stefano, felici e increduli quella sera abbiamo trascorso momenti di indescrivibile euforia per l’inaspettata notizia!

Naturalmente con all’interno il test, confuso da talmente tanto Scottex che bisognava mettere tutto l’impegno del mondo per trovarlo! C’è voluto qualche secondo prima di realizzare cosa stesse tenendo in mano, e cosa significassero quelle due stanghette. Poi una gioia incontrollata. L’ultima persona che realizzò cosa stava accadendo in quel momento è stato il papà di Luca. Devo dire che ci ha messo davvero un po’ a capire cosa stesse succedendo… Vedeva persone che si alzavano ad abbracciarci, senza di fatto realizzare quel momento. Lui è stato l’ultimo a darci un abbraccio, ma è stato anche quello più emozionato (una volta accettata la nuova realtà). La famiglia si stava allargando! E io e Luca non potevamo essere più felici di così.